Passa ai contenuti principali

Recensione 'La luce che resta', di Evita Greco


Titolo: La luce che resta
AutoreEvita Greco
Casa editrice: Garzanti
Pagine: 288
Prezzo: 17,90€
Pubblicazione: Settembre 2018
Genere: Romanzo
Categoria: Anima
'La personalità è un diamante', aveva detto, 'e quando si diventa madri é come se quel diamante venisse sbattuto a terra [...] Non puoi sapere cosa succede a un diamante, fino a quando non tocca terra dopo una caduta. Non puoi sapere se ha crepe lungo le quali finirà per spezzarsi' 

Evita Greco, dopo 'Il rumore delle cose che iniziano' é tornata con una nuova storia, ancora piú intensa ma scritta con la stessa  poesia. Perché Evita Greco con le parole ci sa fare, lei le trasforma in qualcosa di unico e tu, mentre le leggi, non puoi che restarne senza e chiederti come faccia a scrivere cosí. 

'La luce che resta' racconta due maternità in apparenza diverse, perché da una parte c'è Cara che cresce sola la sua bambina, Vita (la scelta del nome Vita é un omaggio a Lucio Dalla); Cara che volendo regalare alla sua bambina quanti piú ricordi belli possa, ancora prima che nascesse, aveva iniziato a raccogliere pezzi di stoffa da mettere insieme per cucire una coperta. I pezzi di stoffa sono stati donati da alcuni amici ed hanno quindi tutti una propria storia, quella che racconterá a Vita quando sará cresciuta e che rappresenteranno i loro ricordi da tenere insieme: perchè se c'è una cosa che Cara sa fare, e anche molto bene, é tenere insieme le cose. 
Cara e Vita hanno un legame molto forte: sono la luce l'una dell'altra, anche se Vita un po' di piú per Cara. Questo loro legame viene raccontato soprattutto dai pensieri di Cara e dai gesti di entrambe, piú che da un dialogo fatto di parole.

Dall'altra parte c'é Filomena che non é sola perché ha un marito, Marco; insieme hanno  avuto Carlo, con cui non ha lo stesso rapporto di affetto e complicità che hanno invece Cara e Vita. Prima che Carlo arrivasse, Filomena ha provato tanto ad avere un figlio e quelle esperienze l'hanno poi portata a cambiare completamente. 

Nella storia di Filomena non c'è solo il tema della maternità vista dal punto di vista femminile: tanto ci viene raccontato anche dal punto di vista del marito e soprattutto da quello del figlio, che é il personaggio che in realtá piú di tutti compie un proprio percorso grazie al quale rimettere insieme i pezzi delle crepe che ha dentro di sé.


Le storie di Cara e Filomena, cosí diverse tra loro, finiscono per incrociarsi sul treno regionale che prendono ogni giorno entrambe, e che prende anche Carlo per non lasciare Filomena mai sola; le loro storie nel libro si alternano tra un capitolo in cui viene raccontato dell'una, ed uno in cui viene raccontato dell'altra.
É un tipo di narrazione che non disturba la lettura nel momento in cui il capitolo dedicato all'una, si interrompe per dare spazio a quello dedicato all'altra; anzi, la sensazione che lascia é di complementarietà tra le due storie.
I capitoli sono brevi per cui anche questo rende tutto piú scorrevole.

Seppur la trama sia legata al tema della maternità, ci sono pensieri in cui ci si puó ritrovare pur non avendola ancora vissuta direttamente.

Ció che viene fuori é una storia che resta dentro anche dopo aver chiuso il libro.
Chi ha letto poi il romanzo precedente, 'Il rumore delle cose che iniziano', troverà anche un breve richiamo al concetto delle cose che iniziano, rispetto a quelle che finiscono.

Certe cose, quando poi ci ripensi, ti posano addosso la felicità, come se fosse una coperta calda [...] Se sei felice, se lo sei stato per lungo tempo, se sei stato amato, diventi inattaccabile. Se non hai avuto abbastanza felicità, corri il rischio di non sapere che fare. Serve tanta, tanta felicità per sapere che fare, credo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione "Ogni coincidenza ha un'anima", di Fabio Stassi

Titolo: Ogni coincidenza ha un'anima Autore: Fabio Stassi Casa editrice: Sellerio Prezzo: 14€ Pagine: 279 Genere: Giallo "Di fronte a tutto quello che vorremmo leggere, la nostra vita di lettori sarà sempre insufficiente [...] Lo sa che se anche leggessimo un libro a settimana, per cinquant'anni di seguito, non arriveremmo a tremila? E se fossero due, alla fine sarebbero comunque soltanto seimila, un numero ridicolo rispetto alla sterminata biblioteca partorita dall'umanità [...] Ha mai pensato che ogni libro contiene tutti i libri che ha letto il suo autore, e forse anche tutti quelli che hanno letto i suoi lettori? dissi. Poiché non potremo leggere tutto, la letteratura si riassume ogni volta per intero nel romanzo che abbiamo in mano".  "Ogni coincidenza ha un'anima" racconta la storia di Vince Corso, quarantacinquenne orfano che, dopo aver insegnato Italiano e Storia alle scuole superiori, per vivere decide di fare il biblioterape

Recensione 'Le ricette della Signora Tokue', di Durian Susegawa

Buongiorno, lettori! Per il primo venerdì della rubrica 'Mondo giappo'' ho scelto il libro 'Le ricette della signora Tokue' di Durian Susegawa, che mi ha attratta da quando a febbraio avevo visto l'anteprima dell'uscita in quel mese e che poi mi é anche stato consigliato di recente. Ultimamente ho scoperto che esiste anche la versione cinematografica e così ho preso anche il dvd, che però ancora non sono riuscita a guardare. Titolo:  Le ricette della Signora Tokue Autore:  Durian   Susegawa Editore:  Einaudi Pagine:  184 Prezzo:  18€ Pubblicazione:  febbraio 2018 E la risposta é che... la vita ha un senso, oggi lo so per certo. Tutto ció non risolve i problemi che incontriamo nel cammino, per cui ogni tanto abbiamo l'impressione che la vita sia solo una trafila di sofferenze. Sentaro é un uomo di mezza età che sognava di fare lo scrittore ed invece si ritrova per caso a lavorare come pasticcere e a gestire, dopo la morte del proprietario, il

Appuntamento con i libri - Festival e fiere dei libri, Marzo 2018

Buonasera, lettori! Inizia oggi una nuova rubrica mensile, nella quale ho pensato di raccogliere i principali eventi, Festival, fiere ed altro, legati ai libri, ad ogni inizio mese. Per marzo, oltre al Tempo di libri che si terrà dall'8 al 10 a Milano, ci sono altri quattro appuntamenti da non perdere. LIBRI COME - IX EDIZIONE, FESTA DEL LIBRO E DELLA LETTURA, Roma La felicità é qualcosa che si moltiplica nel momento in cui viene condivisa Dal 15 al 18 marzo, presso il Parco della Musica a Roma, si terrà la IX Edizione di 'Libri come - Festa del Libro e della Lettura'. Ogni anno c'é un tema-filo conduttore delle giornate: per il 2018 le presentazioni, le lezioni e i reading saranno quindi accomunati dal tema della Felicità e saranno affiancati da mostre e spettacoli. L'anteprima della Festa sará a Milano, domenica 11 marzo alle 18 (Sala Volta, Padiglione 3) in occasione della fiera 'Tempo di 'Libri', con lo scrittore irlandese Roddy Doyle.